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TIPOLOGIA: Altro

Makua Ifediora

Abstract
Questo articolo analizza i diversi tipi di programmi televisivi scientifici per bambini nelle categorie Scienza, Matematica e Scienze generali dal 2000 al 2024 e la loro evoluzione dai canali di trasmissione ai servizi di streaming in Irlanda.

Nel 1984, Walt Disney coniò il termine “edutainment” per descrivere il processo di apprendimento e di divertimento. L’edutainment è presente nella TV per bambini in misura variabile, da programmi che insegnano lezioni preziose attraverso storie coinvolgenti a programmi realizzati a scopo puramente educativo. Esistono molti stili di TV scientifica per bambini, ma la maggior parte di essi rientra nelle categorie Scienza, Matematica e STEAM generale (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica).

 

Le abitudini di visione dei bambini in Irlanda sono cambiate dai primi anni 2000 a oggi, come dimostra la migrazione di molti programmi dai canali televisivi ai servizi di streaming. Ciò ha comportato l’inevitabile caduta di molti dei programmi che amavamo da bambini e l’emergere di nuovi programmi che hanno preso il loro posto.

 

Scienza

 

In Irlanda sono pochi i programmi televisivi per bambini che si concentrano esclusivamente su biologia, chimica o fisica. Molti dei programmi che vediamo oggi approfondiscono tutte le materie STEM, a volte estendendosi anche alle arti e alla cultura, ma ci sono alcuni programmi più vecchi che mettono in evidenza ciò che di solito pensiamo come “scienza”.

 

Backyard Science è stato un programma televisivo australiano per bambini andato in onda dal 2003 al 2007 e, come molti programmi australiani per bambini, è stato trasmesso in Irlanda. Sulla falsariga dell’ormai popolare Myth Busters, Backyard Science si concentrava sui bambini che realizzavano progetti di bricolage utilizzando materiali di uso quotidiano. Come molti altri programmi dei primi anni 2000, Backyard Science è ormai perso nel tempo, archiviato online ma non più trasmesso in TV.

 

Octonauts e Wild Kratts sono andati in onda nello stesso periodo nel 2010 e si sono concentrati su specifiche branche della biologia che oggi raramente vediamo nella TV per bambini. Octonauts si concentra sull’insegnamento ai bambini della vita marina, mentre Wild Kratts spiega concetti generali di zoologia e specie. Questi programmi possono suonare familiari perché, come sembra necessario per la longevità di uno show, entrambi sono migrati dalla trasmissione a Netflix o, nel caso di Wild Kratts, sono stati messi su YouTube gratuitamente.

 

Mentre Backyard Science, Octonauts e Wild Kratts mescolano contenuti educativi e intrattenimento, recentemente è emerso uno show più moderno che si concentra esclusivamente su un’educazione scientifica efficace e accurata. Crash Course, fondata da John e Hank Green, è una serie su YouTube e un sito web che esplora gli stessi argomenti che vengono insegnati in classe. Per questo motivo, molti bambini lo usano come materiale supplementare in aggiunta all’apprendimento scolastico.

 

Crash Course, pur essendo incentrato sulla parte educativa dell’edutainment, utilizza un linguaggio facile da seguire e immagini coinvolgenti che rendono l’apprendimento divertente. Se a ciò si aggiunge la facilità di accesso, è chiaro perché la serie ha superato i due miliardi di visualizzazioni, secondo il sito web di Crash Course.

 

Matematica

 

La matematica non è un argomento comune nella TV per ragazzi e spesso è vista come una parte minore di altri programmi scientifici generali. Due programmi trasmessi dalla televisione irlandese che illustrano i concetti matematici ai bambini sono Team Umizoomi e Numberjacks.

 

Il primo episodio del Team Umizoomi è andato in onda nel 2010 su Nickelodeon e seguiva la squadra – Jeannie, Milli, Geo e Bot – che usava i propri poteri matematici per aiutare a riparare i pezzi mancanti dell’aquilone del drago di Jeannie. Per i bambini che hanno difficoltà con la matematica, il Team Umizoomi ha fatto un lavoro brillante nel rendere i concetti matematici un modo praticabile per risolvere problemi rilevanti.

 

Andato originariamente in onda nel 2007 su BBC2, CBeebies e Tiny Pop, Numberjacks era uno show televisivo britannico su 10 numeri – da 0 a 9 – che vivevano negli angoli del divano di una famiglia. Come molti programmi televisivi STEM per bambini degli anni 2000, per creare il mondo dei Numberjacks sono stati utilizzati sia l’animazione computerizzata che il live-action.

 

Ai Numberjack vengono affidate missioni da parte di bambini in carne e ossa, chiamati Agenti, su problemi del mondo reale che possono essere risolti attraverso il conteggio e i numeri. Il fascino dello show risiede nel suo puro surrealismo. Immaginate questo: una famiglia di numeri che usa i propri poteri numerici per risolvere i problemi legati ai numeri nel mondo umano reale. Ogni numero ha una propria personalità a seconda della sua “età”, o del numero stesso, con lo 0 che è un piccolo bambino e il 9 che è il più vecchio.

 

La creatività e l’assurdità dello spettacolo lo rendono così memorabile. All’epoca, era uno spettacolo molto amato che aiutava i bambini a visualizzare i numeri e i loro effetti. Dal 2017, Numberjacks è stato sostituito da Numberblocks, una versione luminosa, colorata e più accessibile del precedente spettacolo.

 

Una cosa che si può osservare negli spettacoli per bambini girati tra la fine degli anni 2010 e gli anni 2020 è il livello di accessibilità e la fascia d’età a cui si rivolgono. Numberblocks punta a insegnare ai bambini più piccoli a contare attraverso la ripetizione e i vivaci numeri musicali. Per un pubblico più moderno, la TV scientifica per bambini è più orientata all’educazione che al semplice intrattenimento.

 

Generale STEAM

 

La TV scientifica per ragazzi si è sempre concentrata sull’obiettivo di stimolare nei bambini la curiosità per il mondo. Per questo motivo, il tema più comune della TV scientifica è lo STEAM generale, in cui un programma copre un’ampia varietà di scienze insieme alle arti e alla cultura.

 

Nina e i Neuroni è andato in onda dal 2007 al 2015 su CBeebies, ora disponibile su Apple TV, e seguiva una neuroscienziata adulta di nome Nina e i suoi cinque “neuroni” generati al computer che rappresentano i nostri cinque sensi. Con l’aiuto dei neuroni, Nina risponde alle domande scientifiche che le vengono poste dai bambini. Nina e i neuroni è il programma generale, con diverse serie che si diramano. Ogni serie ha un tema, come “Brilliant Bodies”, che tratta domande sul corpo umano, e “Go Inventing”, che tratta concetti di ingegneria e tecnologia.

 

Una versione più simile e moderna di Nina e i neuroni è Emily’s Wonder Lab. Lo show ha debuttato nel 2020 su Netflix e segue Emily, un’educatrice scientifica che conduce esperimenti e attività divertenti con i bambini. Anche se è stato cancellato dopo una sola stagione, Emily’s Wonder Lab è un buon esempio della direzione verso cui si sta orientando la TV per bambini: l’avvento dello streaming e l’abbandono dei canali di trasmissione tradizionali.

 

Altri canali televisivi per bambini STEAM includono il classico Little Einsteins e programmi più moderni come Ada Twist, Scientist. Entrambi trattano vari argomenti, spesso mescolando la scienza e l’ingegneria con le arti e le culture del mondo. Un aspetto positivo di questi programmi STEAM generali è la diversità che mostrano, sia nei vari personaggi, sia nelle culture e nei concetti trattati. Questa inclusività è fondamentale, perché i bambini di ogni provenienza guardano questi programmi e vedersi sullo schermo permette loro di capire che possono essere qualsiasi cosa vogliano, compresi scienziati, matematici e ingegneri.

 

 

Conclusione

 

Storicamente, la TV per bambini in Irlanda veniva trasmessa su canali come RTÉ Jr (dove RTÉ è il servizio di radiodiffusione statale irlandese) o la triade Tiny Pop/Pop/Pop Girl, tra i tanti. I tempi di visione per i bambini erano regolati da uno stile di visione che Forbes chiama “visione su appuntamento”[1] . L’introduzione e il successivo boom di piattaforme di streaming come Netflix e di piattaforme guidate da creatori come YouTube hanno spostato la TV per bambini dalla trasmissione allo streaming.

 

Il declino della TV via cavo e l’ascesa di servizi on-demand come Netflix o Max segue una tendenza più ampia nell’era moderna della visione televisiva. Ciò potrebbe essere dovuto alla facilità e alla convenienza dello streaming. Le persone non sono più confinate ai capricci dei canali di trasmissione. Ora siamo noi a scegliere il nostro intrattenimento, e questo vale anche per i programmi per bambini. Per molti, l’unico motivo per sintonizzarsi sulla TV via cavo è quello di recuperare i canali sportivi che non sono ancora stati trasferiti a causa di contratti di lunga durata stipulati con le società di trasmissione.

 

Chi può sapere dove potremmo trovarci in futuro? Forse ciò che conosciamo come TV scomparirà, lasciando che siano solo i servizi di streaming a fornire il nostro intrattenimento. Se ci guardiamo intorno, c’è una pletora di scelta e la scelta si sta ampliando man mano che altre aziende cercano il successo di siti come Netflix. Forse nei prossimi anni potrebbe arrivare un servizio di streaming specifico per i bambini. Sebbene una maggiore scelta possa sembrare positiva, temo che finiremo per tornare al punto di partenza. Con così tanti siti a pagamento tra cui scegliere e tutti i contenuti nello spazio digitale divisi tra loro, potrebbe essere come tornare alla TV via cavo.

 

Per ora, l’evoluzione dei programmi scientifici per bambini dalla trasmissione allo streaming, dall’arte datata generata al computer alle animazioni più curate e colorate, è affascinante.

 

[1] Fatemi F. (2022) “Come sono cambiate le abitudini di visione della TV”. Forbes.

https://www.forbes.com/sites/falonfatemi/2022/11/14/how-tv-viewing-habits-have-changed/

 

La TV per ragazzi in Irlanda è stata storicamente governata dai canali televisivi.
Quello che di solito pensiamo come scienza nei programmi televisivi per bambini

5 | 2024 ottobre-dicembre




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