27 OTTOBRE 2023 – 9 MAGGIO 2024
Heilbronn – Germania
Tu e il tuo cervello. Una buona squadra
Dal 27 ottobre 2023 al 9 maggio 2024 presso il Science Center Experimenta, nella città di Heilbronn in Germania, si potrà visitare la mostra ’’Du und dein gehir. Ein gutes team’’ (Tu e il tuo cervello. Una buona squadra) realizzata dal Science Center Heureka nella città di Vantaa in Finlandia. Attraverso 25 exhibit interattivi, distribuiti i 600 metri quadrati, sarà possibile sperimentare le funzioni principali del cervello e scoprire come prendersene cura. Prendendo parte ad un gioco di squadra (da 2 fino a 5 persone) si potrà verificare sulla propria pelle l’importanza, per il corretto funzionamento del cervello, della cooperazione sociale e dell’attività fisica, ma anche del sonno, del rilassarsi e del divertimento!
https://www.experimenta.science/gehirn/
07.12.2023 – 15.06.2024
Trento (Tn) – Italia
Mostra QUANTO. LA RIVOLUZIONE IN UN SALTO
Sulla scia del grande successo di Oppheneimer, pluripremiato film agli Oscar 2024, la meccanica quantistica accende interessanti dibattiti: diventa ben chiaro quanto essa abbia posto le basi per il definitivo passaggio dal vecchio al nuovo mondo. Alla continuità subentra la discontinuità, alla certezza la probabilità: risulta sconvolta la visione del mondo e con l’applicazione della meccanica quantistica alla fisica nucleare si esce dal campo ristretto della ricerca pura per entrare in quello delle “cose grosse”, come avrebbe detto di lì a poco Fermi. Ma cos’è la meccanica quantistica? É possibile che i risvolti scientifici della sua applicazione siano stati solo la “causa di un male da cui non ci si sarebbe potuti più liberare”?
Ebbene, per scoprirlo occorre visitare QUANTO. LA RIVOLUZIONE IN UN SALTO, mostra realizzata dal Muse (Museo delle Scienze di Trento) in collaborazione con l’INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare). Un viaggio visionario che ripercorre, in cinque tappe, caratterizzate da specifiche key words, la storia della meccanica quantistica.
Le prime due tappe evidenziano, sin da subito, il passaggio dal mondo macroscopico, rappresentato dai concetti fisici di corpi e luce, al microcosmo, realtà costituita da atomi e particelle subatomiche, quale input per lo sviluppo di innovazioni tecnologiche rivoluzionarie: dal laser alla risonanza magnetica, dall’entanglement ai computer quantistici. Un “salto” significativo, per riprendere il titolo, dai principi base della fisica classica di fine ottocento alle leggi più complicate e apparentemente paradossali della teoria dei quanti, al fine di evidenziarne l’impatto concreto sulla società e le vite di tutti noi.
“Eppure nessuno può comprenderla davvero”, disse nel 1965 R. Feynman, motivo per cui QUANTO cerca di decodificare la complessità dell’argomento attraverso quelli che sono gli approcci tipici dell’apprendimento esperienziale digitale: nella terza e quarta tappa, infatti, installazioni multimediali e interattive, scenografie immersive, strumenti di ricerca di ieri e di oggi, exhibits fisici e digitali, consentono al pubblico di compiere esperienze interattive sperimentando le idee fondanti della teoria quantistica, nonché di carpirne i retroscena, partecipando al dibattito tra Einstein e Bohr ed osservandone gli esperimenti più significativi che hanno caratterizzato il Novecento ed oltre.
Infine, la mostra si conclude con il cosmo quantistico, ultima tappa dedicata al cosmo e alle manifestazioni macroscopiche della meccanica quantistica in esso contenute, quale, ad esempio, l’accensione delle stelle.
Una nuova concezione dell’universo, dunque, un cambio di paradigma che mostra una realtà spiazzante e che porta a confrontarsi con contraddizioni, concetti paradossali e l’accettazione dell’incertezza: del resto tutto è quantistico, inclusa la materia di cui siamo fatti, occorre solo scoprirlo.
https://www.muse.it/events/quanto-2023/
06.03.2024 – 30.06.2024
Napoli (Na) – Italia
Mostra FACCIAMO UN ESPERIMENTO! Una mostra interattiva per tutte le età
“Non so che immagine abbia di me il mondo, ma io mi vedo come un bambino che gioca sulla riva del mare, e di tanto in tanto si diverte a scoprire un ciottolo più levigato o una conchiglia più bella del consueto, mentre davanti mi si stende, inesplorato l’immenso oceano della verità” (Isaac Newton).
Per tutti coloro che ancora provano meraviglia ed interesse verso i misteri della natura, che hanno voglia di scoprire com’è fatto il mondo che ci circonda, che vogliono sperimentare senza accettare passivamente ciò che gli viene insegnato e, perché no, per chi vuole trascorrere qualche ora a giocare a fare lo scienziato, a Città della Scienza è in corso FACCIAMO UN ESPERIMENTO!: una mostra interattiva che mira a dipanare l’apparente complessità dei fenomeni che si susseguono davanti ai nostri occhi ogni volta che compiamo azioni, anche apparentemente banali.
Quando si è piccoli, è istintivo smontare giocattoli per capire come funzionano e, laddove non si siano sviluppate ancora le giuste abilità, riempire di mille “perché” la testa dei genitori. Ebbene, per comprendere i fenomeni fisici legati alla percezione della realtà occorre, dapprima, riattivare questa curiosità e, poi, ripercorrere le esperienza di chi, senza altri strumenti se non il proprio ragionamento, è riuscito a gettare le basi del monumento emblema della razionalità umana che è la “fisica classica”. Attraverso espedienti interattivi per l’apprendimento informale, dunque, Città della Scienza ripropone alcuni degli esperimenti iconici della Palestra della Scienza (parte integrante del Museo incendiato nel 2013) integrandoli con nuove proposte e rinnovandoli attraverso l’adozione di exhibits scientifici moderni. Una vera e propria “libreria di esperimenti”, sul modello dell’Exploratorium di S.Francisco, per cui F.Oppenheimer volle un museo non statico e semplicemente visivo, bensì un luogo dove la scienza fosse alla portata di chiunque volesse sperimentare. Nel caso in esame, la mostra passa dai classici exhibits hands on, in cui si interagisce concretamente tramite leve e manovelle, ad exhibits di pura percezione, in cui utilizzare intuizione e ragionamento, per affrontare con un linguaggio immediatamente comprensibile temi quali l’acustica, la fluidodinamica, l’ottica, la gravità, la meteorologia, nonché illusioni ottiche ed espedienti cinematografici o per l’animazione.
Da visitatore inerte, dunque, a vero e proprio ricercatore: una mostra che sollecita a porsi sempre domande, a non dare mai nulla per scontato, ad affrontare ogni cosa con una sana e buona dose di scetticismo. Partendo dall’osservazione di un fenomeno, si giunge a comprenderne le leggi che lo regolano e, quindi, a classificarlo. Dopotutto,
“Felix qui potuit rerum cognoscere causas”–
“Felice colui che ha potuto conoscere l’essenza delle cose”
(Virgilio, Georgiche, II, 489).
https://www.cittadellascienza.it
Dal 16 marzo al 28 aprile 2024
Padova – Italia
La scienza si fa bella – Tra percezione e realtà
Dal 16 marzo al 28 aprile 2024 la Cattedrale ex Marcello di Padova sarà la cornice di ‘Sperimentando’, evento organizzato dal Cnr giunto alla sua 22° edizione. Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) è la più grande istituzione pubblica di ricerca in Italia, l’unica sotto il Ministero della Ricerca che svolge attività multidisciplinari.
La mostra raccoglierà una rassegna degli exhibit più sorprendenti e coinvolgenti esposti in mostre marchiate Cnr come “Le Meraviglie della Scienza”, “Laser. Luce oltre l’orizzonte” e “AQUAE. Il futuro è nell’oceano”.
Il tema protagonista di questa edizione è la percezione, che verrà indagata mostrando e sperimentando in prima persona fenomeni inconsueti o che sembrano andare contro il senso comune, ma che trovano nella scienza una solida spiegazione. Illusioni ottiche, giochi di specchi, materiali dalle proprietà insolite sono gli elementi che caratterizzano questa mostra interattiva, che avvicina e coinvolge i visitatori di tutte le età al mondo della scienza e della tecnologia, rendendo l’apprendimento una scoperta divertente, senza rinunciare però al rigore scientifico.
16.03. 2024 – 28.04.2024
Padova, “Cattedrale” ex Macello, via Cornaro 1 – Italia
Mostra SPERIMENTANDO 2024. La scienza che stupisce
Giunta alla XXII edizione, SPERIMENTANDO quest’anno si rinnova affrontando un nuovo tema: “La scienza che stupisce”. In particolare, tutti i fenomeni che ci circondano, più o meno comprensibili che siano, riescono ancora a coinvolgere e meravigliare grandi e piccoli nella loro apparenza, risultando talvolta addirittura paradossali; eppure, a ben vedere, celano sempre un fondamento scientifico: compito di questa edizione, è quello di raccogliere nei vari campi dello scibile tali fenomeni e mostrare a tutti, attraverso l’interattività tipica di un grande laboratorio , come la scienza può giustificarli.
Per le scienze naturali, c’è la possibilità di esplorare un mondo gremito di forme viventi impercettibili, capaci di resistere alle condizioni più estreme, adattando il proprio corredo genetico, al fine di ottenere una biodiversità tale da consentire la continuità della specie. È proprio da questa straordinaria varietà di organismi, e da tutta la natura in genere, che l’uomo spesso trae spunto per la realizzazione di innovative soluzioni artigianali e/o tecnologiche. Le sezioni affrontate in questo ambito sono: “Animali che stupiscono”, “Piante che sorprendono”, “La natura che insegna”.
La chimica vuole indurre l’effetto wow nello spettatore attraverso “magie”, frutto di reazioni chimiche neanche particolarmente complesse: sali in grado di predire il tempo, polimeri filanti, celle elettrochimiche realizzate in piastra, atomi di metalli che emettono luci colorate. Non manca una time-line alchemico-storica concepita, in particolare, come un itinerario da seguire per ripercorrere l’evoluzione delle apparecchiature utilizzate dai chimici nei vari laboratori. Le sezioni di quest’area sono: “Le meraviglie della chimica”, “L’alfabeto dei chimici”, “Chimica e storie di laboratorio”.
Con la fisica si raggiunge l’apice dello stupore: grazie anche alla straordinaria partecipazione dell’Unità di Comunicazione del CNR di Genova, riproducendo fenomeni elettrici, cinici e cinematici è possibile comprendere come un filo, che attraversa una sfera, possa scorrere liberamente attraverso di essa o bloccare la sfera in una determinata posizione; come due mani poste su metalli diversi possano generare una corrente continua; come sia possibile realizzare ologrammi o dipinti con figure che ci seguono mentre ci muoviamo, e tanto altro. In particolare, le sezioni inerenti sono: “Viaggio nell’elettromagnetismo”, “Equilibrio e movimento”, “Giochi di luce”, “Esplorando fluidi e onde”, “CNR: la scienza si fa bella – tra percezione e realtà”.
Infine, si affronta l’arte, capace, attraverso gli artifici prospettici e illusionistici dei trompe l’oeil, di ingannare creando l’illusione di paesaggi che non esistono. Al riguardo, nella sezione “Arte che meraviglia!”, laboratori ad hoc sono dedicati, anche quest’anno, alla presentazione delle tecniche di conservazione dei beni artistici.
https://sperimentandoaps.wordpress.com
Dal 15 aprile al 26 aprile
Gothenburg – Sweden
Vetenskapsfestivalen 2024
Il festival è uno dei principali eventi scientifici popolari d’Europa, che riunisce scuole di ogni ordine e grado e il pubblico in generale. È un luogo di incontro per la conoscenza, l’ispirazione e le nuove prospettive. La partecipazione al festival può avvenire sia in loco che attraverso eventi digitali.
https://www.vetenskapsfestivalen.se/
16-18 aprile 2024
Stockholm – Sweden
SETT-giorni
Il principale luogo di incontro per l’apprendimento innovativo e permanente
In un’epoca di rapidi cambiamenti sociali e di crescente incertezza nel mondo, è più importante che mai essere forti nel proprio ruolo professionale. Alla SETT, non solo vi diamo gli strumenti per navigare in questo panorama in continua evoluzione, ma anche la possibilità di contribuire attivamente allo sviluppo positivo della società.
Al SETT crediamo nel potere della collaborazione e della riflessione. Riunendo pensatori e professionisti di spicco, creiamo un ambiente in cui possono avere luogo conversazioni sull’istruzione e sull’innovazione. SETT è il luogo d’incontro in cui cerchiamo insieme le risposte su come andare avanti, oltre il tempo dello schermo.
Dal 18 al 19 aprile
Stockholm – Sweden
Giornate aperte di ricerca sul futuro digitale
Dare forma a una società sostenibile attraverso la trasformazione digitale
Digital Futures è un centro di ricerca interdisciplinare che esplora e sviluppa tecnologie digitali di grande importanza per la società. È stato istituito congiuntamente nel 2020 dal KTH Royal Institute of Technology, dall’Università di Stoccolma e dai RISE Research Institutes of Sweden, sulla base di un significativo sostegno a lungo termine di un’area di ricerca strategica da parte del governo svedese.
La visione di Digital Futures è quella di dare forma a una società economicamente, ambientalmente e socialmente sostenibile attraverso la trasformazione digitale.
https://www.digitalfutures.kth.se
Aprile a Giugno 2024
Online
Esplorando il Futuro STEM: Serie di Conferenze degli Esperti STEM di SFU Science Al!ve
L’Università Simon Fraser (SFU) presenta la Serie di Conferenze degli Esperti STEM di SFU Science Al!ve, che connette gli studenti delle scuole medie e superiori con esperti STEM. Questa piattaforma virtuale offre approfondimenti sugli studi universitari e sulle opzioni di carriera nei campi STEM. Presentando argomenti diversificati come l’assistenza infermieristica intensiva e l’ingegneria dei sistemi meccatronici, ogni sessione mette in mostra la ricerca all’avanguardia e le applicazioni reali. Gli ospiti condividono il loro percorso di carriera personale, promuovendo dialogo e opportunità di tutoraggio. Condotta su Zoom in selezionate giornate di sabato, la serie è gratuita, garantendo accessibilità a tutti gli aspiranti scienziati e ingegneri. Mantieniti aggiornato tramite la newsletter mensile e intraprendi un viaggio di esplorazione con SFU Science Al!ve.
https://sciencealive.ca/stem-speaker-series
13-14 maggio 2024
Italia
Pint of Science Italia Ritorna: Una Brew di Conoscenza e Scoperta
Pint of Science Italia torna di persona nei giorni 13-14-15 maggio 2024, offrendo un’emozionante opportunità per immergersi nei campi dell’esplorazione spaziale, delle cellule staminali e persino dei segreti dietro il gusto della birra.
Per molti, la ricerca scientifica può sembrare qualcosa tratto dalla fantascienza, con concetti che potrebbero sembrare lontani dalla nostra vita quotidiana. Tuttavia, le scoperte scientifiche si stanno continuamente sviluppando, portando a invenzioni affascinanti che plasmeranno il nostro futuro.
Eppure, quante volte hai l’opportunità di capire davvero come vengono fatte queste scoperte e cosa significano? Pint of Science porta alcuni dei ricercatori più brillanti nel tuo bar locale per discutere le loro ultime scoperte direttamente con te.
Il festival, che si terrà il 13-14-15 maggio 2024 in tutta Italia, offre una piattaforma unica per chiunque sia interessato alla scienza di sorseggiare una buona birra e impegnarsi in conversazioni sulle ultime novità della ricerca.
Quindi, prendi un boccale e unisciti a noi mentre sveliamo i misteri della scienza, un sorso alla volta. Che tu sia un ricercatore esperto o semplicemente curioso delle meraviglie dell’universo, Pint of Science Italia promette un’esperienza illuminante e piacevole per tutti.
8 maggio – 8 settembre 2024
Madrid – Spagna
La scienza di Pixar
Al Caixa Forum di Madrid dal 8 maggio al 8 settembre 2024 sarà possibile visitare la mostra ’’La Ciencia de Pixar’’ (La scienza di Pixar): una mostra interattiva per calarsi nel favoloso mondo dei film d’animazione e scoprire i segreti della scienza e della tecnologia alle spalle di tanti famosi cartoni di successo. La mostra, articolata in 8 aree (modellazione, rigging, superfici, set e telecamere, animazione, simulazione, illuminazione e rendering), attraverso interazioni fisiche e digitali, video ed interviste, mostrerà l’importanza delle discipline STEAM nel processo creativo e nella realizzazione dei film Pixar.
https://caixaforum.org/es/madrid/p/la-ciencia-de-pixar_a164499855
8 giugno 2024
USA Ohio
Il programma di coinvolgimento STEM della NASA Glenn ispira la prossima generazione con la missione Artemis
Il programma di coinvolgimento STEM della NASA Glenn ospiterà l’evento virtuale NASA STEM Kids: Missione Artemis sulla Luna il giorno 8 giugno 2024, dalle 10:00 alle 11:30 a.m. ET. Rivolto agli studenti dall’asilo alla quarta elementare negli Stati Uniti, questo evento mira a suscitare interesse nei campi STEM attraverso attività coinvolgenti e approfondimenti sulla missione Artemis della NASA.
L’evento offre uno sguardo alla missione Artemis, il piano della NASA per riportare gli esseri umani sulla Luna entro il 2024. I partecipanti interagiranno con professionisti STEM, esploreranno tour virtuali delle strutture della NASA Glenn e parteciperanno a attività STEM dal vivo progettate per accendere la curiosità e la creatività.
Le registrazioni aprono l’8 aprile e chiudono il 10 maggio 2024. I partecipanti necessitano di un dispositivo connesso a Internet (webcam opzionale), e il coinvolgimento dei genitori è richiesto per tutta la durata dell’evento. Unisciti alla NASA Glenn nell’ispirare la prossima generazione di innovatori ed esploratori attraverso l’evento Missione Artemis sulla Luna.
https://www.nasa.gov/nasa-stem-kids-virtual-events-at-glenn/
Dal 13 al 15 Giugno 2024
Bologna – Italia
We make Future (WMF)
We Make Future (WMF), fiera internazionale e festival sull’innovazione tecnologica e digitale, è la più grande manifestazione italiana dedicata ad argomenti come innovazione, tecnologia, digitale, ambiente e istruzione.
Dal 13 al 15 giugno 2024, nella location di BolognaFiere, il WMF – We Make Future accoglierà speaker e personalità da tutto il mondo per parlare di innovazione tecnologica e digitale attraverso talk ispirazionali, interventi formativi, case studies e testimonianze.
Esperti del settore AI & Digital-Tech, ricercatori, creator, rappresentanti istituzionali, attivisti, giornalisti, stakeholder dell’ambito Open Innovation condivideranno dai palchi della prossima edizione di WMF- We Make Future le linee di sviluppo futuro della società globale attraverso l’uso consapevole, sostenibile e inclusivo degli strumenti dell’innovazione tecnologica e digitale. L’impegno del Festival – racchiuso nelle parole We Make Future – è infatti quello di costruire un futuro all’insegna della formazione, dell’occupazione e dell’innovazione. Insieme a giovani, studenti, startup, imprese, ONP e istituzioni il Festival opera durante tutto l’anno, attraverso iniziative ed eventi in tutta Italia e all’estero, per lo sviluppo inclusivo e sostenibile del Paese diffondendo la cultura dell’innovazione e lavorando su numerosi temi che declina attraverso l’immagine simbolica dei 100 Passi: la distanza da colmare, insieme, per un Futuro migliore.
12-15 Agosto 2024
Turku – Finlandia
Ispirare l’Educazione STEM: Science on Stage Europe
Unisciti a Science on Stage Europe mentre guidano la trasformazione dell’istruzione STEM in tutto il continente. La loro missione? Potenziare gli insegnanti e accendere la curiosità negli studenti, plasmando un futuro in cui STEM prospera.
Supportando 34 paesi membri, Science on Stage Europe sostiene pratiche di insegnamento innovative, promuovendo una società scientificamente alfabetizzata e ispirando carriere in scienze, informatica e ingegneria.
Al centro della loro missione sta la convinzione che “gli insegnanti fanno la differenza”. Attraverso vibranti Festival di Science on Stage, gli educatori scambiano idee, mostrando metodi di insegnamento innovativi e alimentando la crescita professionale.
Nel 2024, Turku, Finlandia ospita il 13° Festival Europeo di Science on Stage, unendo educatori da tutta Europa per condividere idee e avviare iniziative nazionali. Con oltre 30 paesi rappresentati, il festival celebra la diversità delle pratiche di educazione STEM.
Per coloro desiderosi di partecipare, visita il sito ufficiale del festival europeo 2024. Preparati ad essere ispirato e plasmare il futuro dell’istruzione STEM!