Introduzione alla rivista "NUOVE FRONTIERE NELLA COMUNICAZIONE DELLA SCIENZA

Come leggeremo nell’editoriale (BENVENUTI!) gli autori degli articoli di questo primo numero della rivista sono tutti componenti delle organizzazioni che formano il Consorzio (o Partenariato) SCI-CO+. Alcuni degli articoli rappresentano esperienze di innovazione nella comunicazione della scienza attuate nel corso della pandemia da Covid 19 altri sintetizzano alcuni dei risultati raggiunti dal Progetto SCI-CO+ in questi primi mesi di lavoro. Al primo gruppo appartengono due articoli. Il primo (Maker e Scienziati) descrive una delle principali aree di sviluppo della Fondazione Mondo Digitale di Roma, la “Palestra dell’Innovazione” nella quale sono stati sviluppati, nel corso degli anni, dagli esperimenti scientifici low cost alla Macchina del Terremoto, sperimentando in questa ‘Palestra’ nuove “specializzazioni”. Il secondo (Green in the Lab) illustra il progetto di insegnamento della chimica ai bambini in età prescolare e della scuola primaria ideato dallo Science Centre NAVET della provincia di Boras in Svezia. L’iniziativa utilizza un burattino verde (il Drago Berta), ideato da Anna Gunnarsson, dirigente di NAVET, insieme alla IKEM, l’organizzazione commerciale e imprenditoriale delle aziende chimiche e innovative svedesi. Nell’articolo sono descritte anche le innovazioni introdotte a seguito della Pandemia. Lo SPECIALE di questo numero è dedicato alla Città della Scienza, una delle più grandi aree italiane di promozione e divulgazione della scienza gestita, nato nel 1996 dopo il successo del Festival Futuro Remoto, ideato dallo scienziato Vittorio Silvestrini a partire dal 1989 e l’istituzione della Fondazione IDIS. L’articolo illustra il suo sviluppo e le sfide che ha affrontato fino alle innovazioni introdotte dal 2020.

I due articoli di chiusura illustrano due importanti risultati raggiunti dal Progetto SCI-CO+ attraverso due iniziative di ricerca. Il primo, Profili professionali all’interno delle organizzazioni di comunicazione scientifica, è la sintesi dei risultati della ricerca-azione svolta dal Trinity College di Dublino che aveva l’obiettivo di analizzare i profili professionali maggiormente diffusi nelle organizzazioni dedite alla comunicazione della scienza e della tecnica, con particolare attenzione a quelle con skill maggiormente innovativi. In La Comunicazione della Scienza nell’Era Digitale, invece, sono descritti i risultati della ricerca svolta dal Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II volta a individuare e analizzare gli aspetti innovativi della comunicazione della scienza basati sull’uso delle tecnologie digitali avanzate, con particolare attenzione esperienze in questo ambito realizzate dalle organizzazioni del partenariato SCI-CO+. Infine con l’articolo Uno sguardo d’insieme al Progetto SCI-CO+ si avvia la rubrica NEWS DA SCI-CO+ nella quale di numero in numero saranno presentati i più importanti risultati che il Consorzio realizzerà in SCI-CO+.